"quando avremo ottanta anni, avremo probabilmente imparato tutto dalla vita .
Il problema sarà ricordarlo"

22 Dicembre 2018. Koh Samui

Ed eccoci al nostro ultimo giorno a Samui. Bellissima giornata anche oggi e la trascorriamo tra i meandri dell'isola a cavallo del nostro ronzino. Concludiamo la giornata in spiaggia, tra angoli che offrono i massaggi Thai (quelli veri), chioschi caratteristici, ambulanti che ti propongono cibo, pedicure, scrub ai piedi, souvenirs vari. La spiaggia (Lamai Beach) è degna di nota se non fosse per tratti occupati da rifiuti portati dall' oceano e lasciati così come elementi d'arredo da parte dei locali. L'incuria della salvaguardia ambientale è dilagante. Davanti ai resort, sulle bellissime spiagge si può trovare un po' di tutto. Il punto è che qui non esistono luoghi di smaltimento e tutto ciò che il mare (lo chiamerò così per convenzione) si porta dietro, se lo riprende. Mi immagino il mitico Poseidone che vaga per i suoi mari vecchio e stanco di portare il peso di migliaia di tonnellate di rifiuti di ogni genere. Lo immagino vagare senza tregua in cerca di pace, di lasciare per sempre questi sacchi d'immondezza in luoghi destinati a farli sparire dalla faccia della terra (Utopia? chiedo umilmente venia a Tommaso Moro). Vi sto annoiando??? ok capito continuo senza cavolate.
Le persone del posto non se ne curano; non solo non ne hanno la sensibilità (potreste vederli buttarci dentro qualunque cosa) ma effettivamente non sanno come e dove smaltire i rifiuti. L'acqua poi ha una visibilità ancora più ridotta dalle sospensioni di piccole...schifezze. Insomma, solo viaggiando per mari altrui ci rendiamo conto della magnificenza del nostro. La bellezza delle nostre spiagge, lo spettacolo del nostro mare non esiste da nessun'altra parte al mondo, mi ripeto, forse solo alle Maldive di vent'anni fa. Peccato non faccia caldo tutto l'anno, ma sarebbe chiedere troppo.
Concludiamo la serata nel preparare i bagagli per un altro spostamento che faremo domani. Ci aspetta altra isola e altra mini  avventura. Lasciamo Koh Samui dopo un minuscolo assaggio, consapevoli della sua bellezza e accoglienza; capace di offrire bellezze naturalistiche, relax, persone sorridenti e affidabili ma, nonostante il turismo, non proiettate al cambiamento, ignoranti di quanto stiano contribuendo alla distruzione di questo pianeta. Lasciamo un'isola che mostra lati oscuri dietro i sorrisi; che ''si il casco è obbligatorio'' ma si va in tre senza; che ''che ce frega di portar via un materasso dalla spiaggia'' tanto i turisti vengono lo stesso; che comunque nelle sue eterne contraddizioni (comuni a tutti!!!) ci è piaciuta tanto.

3 commenti:

  1. Lo so lo so a noi ci è rimasta nel cuore la Tahilandia e ci piacerebbe molto riandarci viaggio stupendo posti stupendi persone stupende

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