"quando avremo ottanta anni, avremo probabilmente imparato tutto dalla vita .
Il problema sarà ricordarlo"

10 febbraio 2019 da Nuang Khiow a Luang Prabang

Stamattina nuovo trasferimento verso sud a Luang Prabang, una bella cittadina dalle mille risorse. Il
tragitto si può fare solo e soltanto in minivan o taxi privato, 145 kilometri. Non c'è più la possibilità di raggiungerlo in battello. Il costo del viaggio in minivan è di 40.000 kip(4 euro) mentre con taxi si arriva a circa 100.000kip. Le partenze giornaliere sono divise in tre fasce d'orario: 9.00; 11.00; 12.30. La durata è di 3 ore circa. È necessario arrivare molto prima per fare i biglietti e accaparrarsi un posto a sedere. I minivan vengono riempiti a cuccuru si dice da noi in Sardegna ovvero fino al colmo. Anche il nostro è così. Partiamo alle 11.00 ma aimè, alle 11.05, proprio a un centinaio di metri dalla “stazione bus” (=uno spiazzo sterrato e polveroso con un box per i biglietti) una frana importante è crollata poco prima e ha ostruito tutta la carreggiata con un ammasso di detriti e terra. È stato necessario l’intervento di 3 ruspe ed il lavoro incessante di un'ora abbondante per liberare la strada.  Partiamo alle 12.00 dopo un'ora sotto il sole e tra la polvere, così come altre auto e altri mezzi incolonnati anch'essi. Il viaggio è stato pesante,
soprattutto per le condizioni della strada e la poca potenza sviluppata dal minivan che non arrivava a 50 km neanche in discesa. Caldo e finestrini aperti con tanto di polvere che entrava da tutte le parti e noi inscatolati con tutti gli altri, come sardine. Più di tre ore così, interminabili. Finalmente si arriva. La cittadina è molto carina e accogliente, così come il nostro alberghetto. Prendiamo possesso della camera e dopo una doccia infinita, usciamo per le vie di Luang Prabang. Tanti ristorantini, molto carini, bancarelle, piccoli hotel, guesthouse, tour operators, insomma sembra ci sia davvero tutto, compreso tanti cinesi (proprietari di diverse attività),tanti templi e tanti turisti. È attraversata dal fiume Mekong che le da un aspetto romantico e rilassante. La sera gironzoliamo tra i fast food e le bancarelle a cercare qualcosa da metter sotto i denti. Tanta gente, bella atmosfera.

Nessun commento:

Posta un commento