"quando avremo ottanta anni, avremo probabilmente imparato tutto dalla vita .
Il problema sarà ricordarlo"

31 Gennaio 2019. Chiang Mai, Wat Phrat That Suthep. Prima su e poi giù.

 ORE 9.00
Stamattina ripartiamo dal Tempio lasciato ieri sulla montagna. A 18 km dall'albergo e a 1200 metri di altitudine infatti c'è il Wat Phra That Suthep. Come accennato ieri, è una meta importantissima per i
buddisti. Luogo di pellegrinaggio e preghiera tra i più venerati della Thailandia. Lo Stupa, che secondo la leggenda contiene una reliquia del Buddha, è totalmente ricoperto di foglie d'oro. Per accedervi una lunga scalinata di 300 gradini che ci fanno consumare le calorie ingerite con l'abbondante colazione, ingresso 30 Bath a testa. La posizione panoramica consente di vedere l'intera area circostante, compresa la grande Chiang Mai city. Purtroppo c'è davvero troppa gente. Sembra di stare in una sagra di paese magari quella dedicata al santo patrono. 

Dopo un'ora circa, scesi dal Tempio, riprendiamo la strada. Andiamo sempre più a ovest, sempre più su. Vorremmo raggiungere la cima più alta, la Doi Suthep a 1685 metri. Prima però incontriamo per strada la deviazione per Doi Pui. È un villaggio di montagna, la gente vive di artigianato e commercio. Bancarelle di souvenir e di abiti locali molto particolari. Sono colorati e tintinnanti. Gironzolando tra le stradine arriviamo fino al giardino floreale e ad una cascata, che è piccolina e oggi povera d'acqua,  attrazione del luogo. Molto curato, molto pulito. Per entrare si pagano 10 Bath, ne vale assolutamente la pena. Tra le varie bancarelle ci sono molti venditori di pietre " preziose", diamanti, rubini e via dicendo. 
I venditori sono anche convinti di poterti convincere 😱. 
Ci sono tantissime fragole (di cui sono grandi produttori quassù) e bazar di tea e frutta secca. Non avendo voglia di pranzare ci facciamo del male con una crepes al cioccolato e banana, tanto per gradire. Ok, rifocillati dal dolce, proseguiamo la marcia. Arriviamo nei pressi di Doi Suthep. La stradina per arrivare in cima è chiusa da una sbarra. Due chilometri ci separano dalla vetta. Siamo a 1500 metri. Parcheggiamo lo scooter e, ovviamente, su a piedi. I due chilometri sono di salita costante, ci sfiancano un pochino ma la natura intorno ci appaga. Banani con le loro foglie enormi, alberi altissimi e una ricca
presenza di pini. Arriviamo in cima 1685 metri.  Non abbiamo incontrato nessuno durante il cammino. Ne è valsa davvero la pena. Foto di rito, sguardo sulla distesa ai nostri piedi e si riparte a ritroso. Alle 15.45 siamo di nuovo in compagnia del "nostro" AMICONE scooter. È assolutamente indispensabile noleggiare uno scooter perché l'alternativa sono i tuk tuk o i minivan dei tour organizzati e, oltre alla poca libertà concessa, non si risparmia di sicuro (MI RACCOMANDO PATENTE INTERNAZIONALE A SEGUITO, è obbligatorio averla per i veicoli a motore).
Si rientra. Giù in discesa per i tornanti fino a Chiang Mai city. Siccome però non siamo mai sfiniti, visitiamo un bel Tempio, il Wat Suan Dok. È un tempio molto antico, situato ad ovest del centro storico di Chiang Mai. La caratteristica di Wat Suan è il gran numero di Chedi, Pagoge. Quella più alta, dorata, raggiunge i 48 metri. Grli altri, bianchi e più piccoli, contengono le ceneri dei membri della famiglia reale di Chiang Mai. 
Ingresso 20 Bath. All'interno del tempio, molto bello, un'altra serie di Buddha. 
OK, ora basta davvero per oggi. Sono le 17.00, si rientra in albergo dove ci aspetta una doccia e una birra ghiacciata. Il programma per la cena è di tornare a provare le prelibatezze delle locande all'aperto. A domani.
P. S. : a proposito di spostamenti; il costo della miscela per motorino è di 30 Bath a litro (circa 90 centesimi). Con due litri si carica più della metà del serbatoio e quindi si possono fare tanti km.

2 commenti:

  1. Ma la mattina a colazione, per poter affrontare tutte queste escursioni con la giusta energia, oltre a cereali, proteine e grassi, assumete anche droghe, giusto? No, perche io mi stanco solo a leggervi!!!! E non e che io sono proprio una pantofolaia!🤣🤣🤣

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  2. 😂😂😂è l'adrenalina della scoperta.😘

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